8 apr 2017 – Boonen non è uno che si fa tanti problemi per quanto riguarda la tecnica della bicicletta. E non si fa problemi nemmeno a parlare di altri marchi rispetto a quelli che lo sponsorizzano e per cui, solitamente, si ha un occhio di riguardo.
È così che l’altro giorno, durante la conferenza stampa, ha confermato il suo interesse per Colnago (ricordate, lo aveva già detto, poi era stato interpretato per tirar su un piccola polemica) pur precisando che per il marchio italiano ha un debole per la linea delle biciclette.
Ma come, gli abbiamo chiesto, lo avevi già detto un’altra volta e a qualcuno era sembrato strano. E lui ha confermato: «Mi piace tantissimo la C60 di Colnago per la sua linea classica, poi la migliore bici con cui abbiamo mai corso la Roubaix… è quella dell’anno scorso» a rispondere alla successiva domanda. Ma intanto pare già convinto del nuovo modello che gli ha preparato Specialized e di cui abbiamo detto (vedere qui).
Poi, già che era in vena di chiacchiere gli è stato pure chiesto cosa gli piacesse di più tra Campagnolo e Shimano: «Amo Campagnolo – ha risposto – …ma preferisco Shimano»
Che poi, proprio con la casa orientale in questi giorni il belga ha avuto qualche problema. Si è detto del suo incidente curioso al Giro delle Fiandre della scorsa domenica quando gli si è incastrata la catena tra guarnitura e telaio e, appena cambiata la bici, ha avuto un problema anche con quella di scorta.
Evento davvero incredibile che chiama in causa più che la sfortuna l’errore di qualcosa o qualcuno.
Inizialmente il corridore ha dato la colpa ad una presunta incompatibilità di sistema tra l’assortimento della guarnitura (42-53) e la catena. La squadra, poi, si è affrettata a dichiarare – con tanto di scuse a Shimano, che equipaggia le biciclette – che si è trattato di un problema di “incomprensioni” nel team, spostando, di fatto, il problema a un errore tecnico di chi ha “settato” le bici.
In ogni caso, visto che in questi giorni ci siamo dati un po’ da fare attorno alla bici di Boonen possiamo assicurarvi: c’è il chain spotter, per cui alla Roubaix, il problema di salto di catena dovrebbe proprio essere scongiurato (e Boonen utilizzerà un 44-53 sulla guarnitura – vedere immagine d’apertura).
Redazione Cyclinside